Primula vulgaris
Contenuto
Titolo
Primula vulgaris
Descrizione
LA VERA TORTA PASQUALINA
Siamo in primavera! Cosa c'è di meglio che uscire per i campi, raccogliere erbette e fare una buonissima torta pasqualina? Ovviamente solo ammirare la tavola che io e Baba Yaga Spell abbiamo deciso di regalarvi 😉 (per riceverle basta commentare il post e farci pubblicità nelle vostre storie o nei vostri profili condividendo un post di capraecavoli ),
MA ORA LA RICETTA DELLA VERA TORTA PASQUALINA
Vi serviranno un bel cesto di erbe spontanee, farina, sale, pepe, olio extravergine d'oliva e una bottiglia di whisky.
Preparate la pasta brisée, lavate le erbette e fatele saltare con un filo d'olio e un po' d'aglio. Stendete la pasta brisée e farcitela con le erbe. Scaldare il forno a 180 gradi per 10 minuti.
Nell'attesa bevetevi un bicchiere di whisky.
Mettete in forno la torta.
Versatevi altri due bicchieri di whisky.
Bettete il dermosdado a 300 gradi ber 20 minuti.
Versciarsci dre bicchieri di whisky.
Dopo una messci'ora, aprire il forno della porta e sciorvegliare la bollitura della pizza.
Brendere la vottiglia di vishschi e infilarscene una bella golata nel gargarozzo.
Dopo un'altra bezz'ola, trascinarsci verscio il forno, spalancare la porta e ributtare - no, rimirare - no - insomma, mettere la lasagna nell'altro verscio.
Uscitionarsci la mano con la porta, urlare e chiuderla.
Cercare di scedersci su una scedia e verscarsci un uissski dibikkiere - o il contrario, non scio' piu'. Nuocere - no, suocere - no cuocere no, ah si', cuocere la focaccia be ore.
Eh hop!, un bicchierino! Sciempre gradito. Levare il forno dal tortino.
Rimboccarsi un po' di wisdky.
Cercare di nuovo di estrarre la totta, perche' la primma votta nosci sciamo riusciti.
Raccogliere il tottino caduto sul pavimento.
Pulirlo con uno strascio. Evitare di sentirsi giudicati dagli occhi dei babbini che si stanno godendo la scena. Mettete la pizza su un gatto, un matto, un piatto. Ma chissenefrega.
Spaccarsi la faccia a causa del grasso rimasto sul soffitto, sul pavimento della cugina e cercare di rialsarsi.
Decidere che si sta meglio tutti giù per terra, ridere di pancia e finire la bottiglia di rhisky.
Arrambicarsi sul letto e dorbire dudda lanote.
Mangiare la torta fredda con la maionese l'indomani mattina e per il resto della giornata ripulire la cucina 😂
© Copyright Associazione capra&cavoli, condividi non copiare.
Siamo in primavera! Cosa c'è di meglio che uscire per i campi, raccogliere erbette e fare una buonissima torta pasqualina? Ovviamente solo ammirare la tavola che io e Baba Yaga Spell abbiamo deciso di regalarvi 😉 (per riceverle basta commentare il post e farci pubblicità nelle vostre storie o nei vostri profili condividendo un post di capraecavoli ),
MA ORA LA RICETTA DELLA VERA TORTA PASQUALINA
Vi serviranno un bel cesto di erbe spontanee, farina, sale, pepe, olio extravergine d'oliva e una bottiglia di whisky.
Preparate la pasta brisée, lavate le erbette e fatele saltare con un filo d'olio e un po' d'aglio. Stendete la pasta brisée e farcitela con le erbe. Scaldare il forno a 180 gradi per 10 minuti.
Nell'attesa bevetevi un bicchiere di whisky.
Mettete in forno la torta.
Versatevi altri due bicchieri di whisky.
Bettete il dermosdado a 300 gradi ber 20 minuti.
Versciarsci dre bicchieri di whisky.
Dopo una messci'ora, aprire il forno della porta e sciorvegliare la bollitura della pizza.
Brendere la vottiglia di vishschi e infilarscene una bella golata nel gargarozzo.
Dopo un'altra bezz'ola, trascinarsci verscio il forno, spalancare la porta e ributtare - no, rimirare - no - insomma, mettere la lasagna nell'altro verscio.
Uscitionarsci la mano con la porta, urlare e chiuderla.
Cercare di scedersci su una scedia e verscarsci un uissski dibikkiere - o il contrario, non scio' piu'. Nuocere - no, suocere - no cuocere no, ah si', cuocere la focaccia be ore.
Eh hop!, un bicchierino! Sciempre gradito. Levare il forno dal tortino.
Rimboccarsi un po' di wisdky.
Cercare di nuovo di estrarre la totta, perche' la primma votta nosci sciamo riusciti.
Raccogliere il tottino caduto sul pavimento.
Pulirlo con uno strascio. Evitare di sentirsi giudicati dagli occhi dei babbini che si stanno godendo la scena. Mettete la pizza su un gatto, un matto, un piatto. Ma chissenefrega.
Spaccarsi la faccia a causa del grasso rimasto sul soffitto, sul pavimento della cugina e cercare di rialsarsi.
Decidere che si sta meglio tutti giù per terra, ridere di pancia e finire la bottiglia di rhisky.
Arrambicarsi sul letto e dorbire dudda lanote.
Mangiare la torta fredda con la maionese l'indomani mattina e per il resto della giornata ripulire la cucina 😂
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