Papavero
Contenuto
Titolo
Papavero
Descrizione
Ci sono due papaveri diffusi nella nostra flora, che a prima vista sembrano uguali. Sono il papavero comune (Papaver rhoeas, chiamato anche rosolaccio o, in inglese, red poppy) e il papavero a clava (Papaver dubium, in inglese long-head poppy o field poppy). Come possiamo distinguerli?
Anche perché la cosa più interessante per noi foragers, sono proprio le foglie della rosetta basale! Ma vi assicuro che sono molto, ma molto simili! Poco male, sono entrambe commestibili e il sapore è sovrapponibile, quindi, come direbbe la nonna Angiolina "l'è come snetà la cua a l'asen" un lavoro inutile: se hanno le stesse proprietà, il sapore è uguale e li cucino nella stessa maniera perché star lì a distinguerli? La nonna Angiolina ha ragione effettivamente! Ed è una persona molto pratica (oltre che un mito): infatti raccoglie tarassaco, Crepis, Sonchus, Cichorium intybus e le chiama tutte cicoria 😜 e sostiene che io vi "torturo" 😂 e infatti spesso ha invitato alcuni di voi a pranzo per consolarvi delle "fatiche" che vi farei patire! Ma la capra, APPUNTO, è una rompiscatole antipatica e vuole insegnarvi la differenza! 😜 Tiè!
ROSETTA BASALE
Le foglie di P. dubium sono più glauche, verde-bluastro con lobi più larghi, infatti sono pennatosette con 1/2 denti per lato; rispetto al papavero P. rhoeas, che ha foglie di un verde più brillante pennatosette con 2/3 denti per lato, con lobi più stretti a contorno spatolato.
FIORI
I fiori di P. rhoeas sono generalmente di un rosso intenso e saturo, che spesso si scurisce verso la base per formare una "croce" nera o viola intenso. Quelle di P.dubium sono solitamente un po' più piccole, più chiare e di colore più arancione e tendono ad avere una macchia nera o viola più piccola alla base.
In P. rhoeas i raggi dello stigma sono generalmente viola, mentre in P. dubium sono gialli. Inoltre solitamente (ma non sempre) in Papaver rhoeas i filamenti degli stami sono neri, e le antere hanno granuli pollinici neri. In Papaver dubium i filamenti degli stami sono neri, e le antere hanno granuli pollinici gialli.
GAMBI FIORALI
Con i gambi fiorali cominciamo a ragionare: bisogna guardare bene i peli della parte dello stelo subito sotto il fiore: i peduncoli di Papaver rhoeas hanno peli patenti che sporgono dal gambo fiorale quasi ad angolo retto, mentre quelli di P. dubium sono appressati, giacendo paralleli contro lo stelo. Inoltre i peli di P. rhoeas possono essere pigmentati di rosso, raramente così in P. dubium.
CAPSULA
Come suggerisce il nome inglese del Papaver dubium, long-head poppy, la sua capsula è più lunga che larga, e si assottiglia appena verso lo stigma raggiato mentre il papavero comune (P. rhoeas) ha una capsula più corta, lunga circa quanto larga a maturità, e lo stigma quasi della stessa larghezza.
In sintesi, i due caratteri più attendibili che distinguono queste due specie sono la forma della capsula - molto più lunga in P. dubium e quasi rotonda in P. rhoeas - e i peli nella parte superiore dello stelo, che sono patenti in P. rhoeas, cioè sporgenti ad angolo retto, e appressati in P. dubium, cioè distesi contro il gambo del fiore.
Alcune foto sono state prese da Acta Plantarum e da https://inside.ewu.edu/ewflora/category/papaveraceae/
Articolo di Cecilia Tanghetti, ©️ Associazione capraecavoli condividi non copiare, grazie.
Anche perché la cosa più interessante per noi foragers, sono proprio le foglie della rosetta basale! Ma vi assicuro che sono molto, ma molto simili! Poco male, sono entrambe commestibili e il sapore è sovrapponibile, quindi, come direbbe la nonna Angiolina "l'è come snetà la cua a l'asen" un lavoro inutile: se hanno le stesse proprietà, il sapore è uguale e li cucino nella stessa maniera perché star lì a distinguerli? La nonna Angiolina ha ragione effettivamente! Ed è una persona molto pratica (oltre che un mito): infatti raccoglie tarassaco, Crepis, Sonchus, Cichorium intybus e le chiama tutte cicoria 😜 e sostiene che io vi "torturo" 😂 e infatti spesso ha invitato alcuni di voi a pranzo per consolarvi delle "fatiche" che vi farei patire! Ma la capra, APPUNTO, è una rompiscatole antipatica e vuole insegnarvi la differenza! 😜 Tiè!
ROSETTA BASALE
Le foglie di P. dubium sono più glauche, verde-bluastro con lobi più larghi, infatti sono pennatosette con 1/2 denti per lato; rispetto al papavero P. rhoeas, che ha foglie di un verde più brillante pennatosette con 2/3 denti per lato, con lobi più stretti a contorno spatolato.
FIORI
I fiori di P. rhoeas sono generalmente di un rosso intenso e saturo, che spesso si scurisce verso la base per formare una "croce" nera o viola intenso. Quelle di P.dubium sono solitamente un po' più piccole, più chiare e di colore più arancione e tendono ad avere una macchia nera o viola più piccola alla base.
In P. rhoeas i raggi dello stigma sono generalmente viola, mentre in P. dubium sono gialli. Inoltre solitamente (ma non sempre) in Papaver rhoeas i filamenti degli stami sono neri, e le antere hanno granuli pollinici neri. In Papaver dubium i filamenti degli stami sono neri, e le antere hanno granuli pollinici gialli.
GAMBI FIORALI
Con i gambi fiorali cominciamo a ragionare: bisogna guardare bene i peli della parte dello stelo subito sotto il fiore: i peduncoli di Papaver rhoeas hanno peli patenti che sporgono dal gambo fiorale quasi ad angolo retto, mentre quelli di P. dubium sono appressati, giacendo paralleli contro lo stelo. Inoltre i peli di P. rhoeas possono essere pigmentati di rosso, raramente così in P. dubium.
CAPSULA
Come suggerisce il nome inglese del Papaver dubium, long-head poppy, la sua capsula è più lunga che larga, e si assottiglia appena verso lo stigma raggiato mentre il papavero comune (P. rhoeas) ha una capsula più corta, lunga circa quanto larga a maturità, e lo stigma quasi della stessa larghezza.
In sintesi, i due caratteri più attendibili che distinguono queste due specie sono la forma della capsula - molto più lunga in P. dubium e quasi rotonda in P. rhoeas - e i peli nella parte superiore dello stelo, che sono patenti in P. rhoeas, cioè sporgenti ad angolo retto, e appressati in P. dubium, cioè distesi contro il gambo del fiore.
Alcune foto sono state prese da Acta Plantarum e da https://inside.ewu.edu/ewflora/category/papaveraceae/
Articolo di Cecilia Tanghetti, ©️ Associazione capraecavoli condividi non copiare, grazie.