Che erica sei?
Erica arborea - come riconoscerla - riconoscere le erbe spontanee

Due delle più comuni eriche che si possono trovare nella nostra flora sono Erica arborea e Erica scoparia, entrambe a portamento arbustivo. Per distinguerle dovete sapere che i giovani rametti di Erica arborea hanno una breve pubescenza biancastra, quelli di Erica scoparia sono invece completamente glabri.
Erica scoparia, inoltre, ha corolle minori e verdastre e antere senza appendice, mentre le antere di Erica arborea sono sempre provviste di appendici basali.
Sempre nella stessa famiglia, Ericaceae, il brugo (Calluna vulgaris), spesso viene confuso con le eriche, anche perché nel linguaggio comune viene chiamato esso stesso erica. Soprattutto viene confuso con Erica carnea, però Erica carnea fiorisce fra la tarda estate e l’autunno, il brugo invece è fiorisce al termine dell’inverno.
Per distinguerle la cosa più facile da notare sono le foglie. Dovete ricordarvi che Calluna vulgaris ha foglie sempreverdi, minute, simili a squamette appressate al fusto, opposte e decussate, embricate e sessili.
Le foglie delle Erica invece sono sono aghiformi.
La seconda cosa da guardare è il fiore, infatti in Calluna il calice petaloide è molto più lungo della corolla, mentre in tutte le eriche esso è lungo circa la metà rispetto ai petali.
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Alcune foto sono state prese dal sito di Acta Plantarum.
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