Non solo sciroppo!

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Non solo sciroppo!

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In questo periodo sono bellissimi sia i grappoli delle Robinie che le infiorescenze del sambuco! Lo sciroppo è un must! Ma oltre allo sciroppo vi consiglio di preparare il "country wine" (lo spumantino) e il liquore!
Non solo. Vi consiglio anche di seccare parte dei fiori perché potrete poi utilizzarli nelle torte come aroma.
I fiori essiccati di sambuco con quelli di tiglio poi sono un ottimo infuso invernale contro gli stati di raffreddamento!
I fiori di Robinia si prestano bene anche per essere fermentati e per essere messi in agrodolce.
Ecco le ricette che vanno bene sia per il sambuco che per i fiori di Robinia!
SAMBUCO ALCOLIZZATO
12 fiori di sambuco (se utilizzate la Robinia invece vi servono almeno 30 grappoli);
500 ml di alcol;
1000 ml di acqua;
350 g di zucchero.
Raccogliete 12 fiori di sambuco, poneteli in un contenitore di vetro, schiacciateli e versateci 500 ml di alcol. Chiudete il contenitore e lasciateli a macerare una settimana/10 giorni al buio. L'alcol diventerà di un bel verde oliva. Filtratelo. Preparate uno sciroppo facendo bollire un litro di acqua con 350 g di zucchero (con un litro di acqua viene molto alcolico. Se lo volete meno alcolico mettete 1,5 di acqua). Fate raffreddare e versate lo sciroppo nell'alcol aromatizzato e filtrato. Mescolate. Imbottigliate. Fate riposare ancora un mese prima di assaggiare. Questo liquore si può fare solo con i fiori di sambuco oppure con fiori di sambuco + bacca di anice stellato; o fiori di sambuco + scorza di un limone; o fiori di sambuco + qualche foglia di menta... Insomma si adatta bene alla vostra voglia di sperimentazione!
SAMBUCO COL BOTTO
4 litri di acqua minerale naturale o acqua del rubinetto fatta riposare in una brocca per farle perdere il cloro;
2 limone non trattati perché serviranno anche le bucce;
400 g di zucchero bianco (lo zucchero svanirà durante la fermentazione);
10 fiori di sambuco (o 30 grappoli di quelli di Robinia);
2 cucchiaio di aceto di mele.
Sciogliete lo zucchero nell'acqua direttamente in un contenitore da 5 litri di vetro. Va utilizzato il vetro perché il metallo a contatto con gli alimenti acidi come aceto e fermentati viene intaccato e rilascia particelle, e con questa ricetta andremo a innescare una fermentazione.
Spremete i limoni e versate nel contenitore il succo ottenuto e anche i mezzi limoni spremuti. Aggiungete l'aceto e mescolate molto bene. Con delle forbici staccate i fiori dai loro peduncoli e aggiungeteli con gli altri ingredienti.
Coprite il tutto con un panno e lasciate riposare per 36 ore circa. Alcuni lo mettono al sole ma non è necessario, io l'ho messo in dispensa.
Importante è mescolare un paio di volte al giorno i fiori che vengono a galla per evitare che ammuffiscano. Dopo 36 ore filtrate il liquido fermentato. Dovrete imbottigliarlo per far finire la fermentazione: attenzione o imbottigliate in bottiglie da spumante che siano robuste e che si chiudano bene oppure usate delle bottiglie di plastica. Riempite le bottiglie ma non completamente. Lasciate uno spazio di 2 dita tra il liquido e il tappo.
Riponete tutto in un luogo buio e fresco per due settimane. Dopo due settimane potete stapparlo e assaggiarlo.
SCIROPPO DI ROBINIA PSEUDOACACIA
Il fiore della robinia ha un profumo divino (oltre ad essere molto bello)! Se volete conservare il profumo di questi splendidi fiori potete preparare uno sciroppo che si può poi allungare con acqua e ghiaccio per una bibita, utilizzare come bagna per le torte, oppure per preparare un buonissimo aperitivo con uno spumante brut, ghiaccio e qualche foglia di menta!
Il procedimento è uguale a quello per preparare lo sciroppo di sambuco: la macerazione a freddo. Dovete raccogliere fiori in un luogo lontano da strade trafficate perché non andranno lavati. Più fiori raccogliete più il sapore sarà intenso! Io ne ho raccolto un cesto pieno.
Lavate bene i limoni non trattati (almeno 4) e affettateli. Staccate i fiori dall'asse principale del racemo. Alternate le fette di limone e i fiori in un vaso di vetro, abbastanza capiente, e ricopriteli con l'acqua. Pigiate bene per permettere all'acqua di ricoprire interamente fiori e limoni. Chiudete con il coperchio e lasciate riposare per 36/48 ore in un luogo buio. Mescolate spesso.
Trascorso il tempo di riposo, filtrate con una garza o un canovaccio pulito il liquido e strizzate bene fiori e limoni: otterrete un liquido opaco. Pesate il liquido ottenuto. Versatelo in una pentola e aggiungete lo zucchero in quantità pari a metà del peso di liquido ottenuto. Portate a ebollizione e mescolate di tanto in tanto. Dopo qualche minuto il liquido diventa più denso, spegnete il fuoco e versatelo ancora bollente nei vasetti precedentemente sterilizzati e richiudeteli. Mi raccomando è da imbottigliare ancora bollente per scongiurare lo sviluppo batterico o fungino. Si conserva tranquillamente un anno in quanto sterilizzato. Una volta aperto però và tenuto in frigo e consumato in un paio di settimane.
Qua il post su come si essicca: https://m.facebook.com/story.php?story_fbid=523353986185471&id=104346561419551
Qua invece tutte le ricette per fare "capperi" anche con questi fiori: https://m.facebook.com/story.php?story_fbid=640944314710560&id=100063849923435
Qua i video e i post, per distinguere sambuco e ebbio:
https://m.facebook.com/story.php?story_fbid=548920783628791&id=104346561419551
https://fb.watch/kdMY8OW0Dw/
https://m.facebook.com/story.php?story_fbid=548920783628791&id=104346561419551
https://fb.watch/kdM-kwwH1V/
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