Filipendula, olmaria o spirea?
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Titolo
Filipendula, olmaria o spirea?
Descrizione
Da giugno ad agosto è facile imbattersi in queste bellissime piante erbacee, della famiglia delle Rosaceae: Filipendula vulgaris e Filipendula ulmaria. Vediamo le differenze!
ATTENZIONE: dato che il basionimo, cioè il nome precedente, di Filipendula ulmaria era Spiraea ulmaria a volte questa pianta viene chiamata, nel linguaggio comune, come spirea. Attenzione però a non confonderla con il genere Spiraea L., che è un genere di piante della famiglia delle Rosaceae, molto diffuse come piante ornamentali dei giardini. Infatti, uno stesso nome comune (fitonimo) può essere usato per numerose piante di generi o di famiglie diverse. Solo il nome botanico è unico per ogni pianta.
FILIPENDULA COMUNE O OLMARIA PEPERINA
Filipendula vulgaris Moench, famiglia Rosaceae
ALTEZZA: 30/80 cm
RADICE: radice fascicolata, rizoma ingrossato ovoide.
FUSTO: asse fiorale eretto, striato, glabro, allungato, spesso privo di foglie.
FOGLIE: pennatopartite. Le foglie basali sono lunghe sino a 40 cm, sono divise in 20/25 segmenti che hanno una doppia dentatura grossolana.
FIORE: fiori dolcemente profumati, sono riuniti in corimbi apicali su peduncoli eretti, petali di colore bianco-crema o rosati
FRUTTO: acheneto (poliachenio) con acheni semiellittici bruni e con peli corti. I semi di pochi mm sono lisci e di colore bruno scuro.
HABITAT: cresce in prati secchi, aree sassose, o sui pendii ben esposti al sole con suoli calcarei; dagli 0 ai 1.500 m s.l.m.
FILIPENDULA OLMARIA O OLMARIA COMUNE
Filipendula ulmaria (L.) Maxim., famiglia Rosaceae
ALTEZZA: 50/200 cm
RADICI: radici fibrose nodose, quelle avventizie senza noduli.
FUSTO: asse fiorale allungato, molto robusto, spesso privo di foglie, glabro, finemente striato, semplice o ramificato nella parte superiore.
FOGLIE: foglie imparipennate (cioè foglie pennate che recano all'apice della rachide una fogliolina isolata) con 3/5 paia di segmenti dentati, simili a quelle dell'olmo, tra i quali si intercalano altre foglie minori sessili, mentre la foglia terminale è spesso divisa in 3-5 lobi, doppiamente ed acutamente seghettate sui bordi. La pagina inferiore delle foglie è glauca e tomentosa.
FIORE: le infiorescenze sono riunite in cime panicoliformi*, ampiamente ramificate, che si espandono all'apice del fusto. I fiori hanno una corolla formata generalmente da 5 piccoli petali di pochi mm, ovali od obovati, di un color bianco crema, che profumano intensamente. Il calice formato da 5 lacinie, triangolari-ovate, munite di peli molto corti. Stami vistosi, numerosi che superano la lunghezza dei petali.
FRUTTO: follicoli glabri che a maturità si avvolgono a spirale.
HABITAT: predilige decisamente i luoghi umidi, e cresce vicino a fossati, ruscelletti, paludi e boschi ripariali, dagli 0 ai 1600 m.
* Panicoliforme infiorescenza composta a forma di pannocchia, di forma piramidale con racemi semplici che diventano più piccoli verso l'apice.
VIDEO YOUTUBE video di Filipendula vulgaris https://youtu.be/oYrH8hIZieg
© Copyright Associazione capra&cavoli, condividi non copiare.
ATTENZIONE: dato che il basionimo, cioè il nome precedente, di Filipendula ulmaria era Spiraea ulmaria a volte questa pianta viene chiamata, nel linguaggio comune, come spirea. Attenzione però a non confonderla con il genere Spiraea L., che è un genere di piante della famiglia delle Rosaceae, molto diffuse come piante ornamentali dei giardini. Infatti, uno stesso nome comune (fitonimo) può essere usato per numerose piante di generi o di famiglie diverse. Solo il nome botanico è unico per ogni pianta.
FILIPENDULA COMUNE O OLMARIA PEPERINA
Filipendula vulgaris Moench, famiglia Rosaceae
ALTEZZA: 30/80 cm
RADICE: radice fascicolata, rizoma ingrossato ovoide.
FUSTO: asse fiorale eretto, striato, glabro, allungato, spesso privo di foglie.
FOGLIE: pennatopartite. Le foglie basali sono lunghe sino a 40 cm, sono divise in 20/25 segmenti che hanno una doppia dentatura grossolana.
FIORE: fiori dolcemente profumati, sono riuniti in corimbi apicali su peduncoli eretti, petali di colore bianco-crema o rosati
FRUTTO: acheneto (poliachenio) con acheni semiellittici bruni e con peli corti. I semi di pochi mm sono lisci e di colore bruno scuro.
HABITAT: cresce in prati secchi, aree sassose, o sui pendii ben esposti al sole con suoli calcarei; dagli 0 ai 1.500 m s.l.m.
FILIPENDULA OLMARIA O OLMARIA COMUNE
Filipendula ulmaria (L.) Maxim., famiglia Rosaceae
ALTEZZA: 50/200 cm
RADICI: radici fibrose nodose, quelle avventizie senza noduli.
FUSTO: asse fiorale allungato, molto robusto, spesso privo di foglie, glabro, finemente striato, semplice o ramificato nella parte superiore.
FOGLIE: foglie imparipennate (cioè foglie pennate che recano all'apice della rachide una fogliolina isolata) con 3/5 paia di segmenti dentati, simili a quelle dell'olmo, tra i quali si intercalano altre foglie minori sessili, mentre la foglia terminale è spesso divisa in 3-5 lobi, doppiamente ed acutamente seghettate sui bordi. La pagina inferiore delle foglie è glauca e tomentosa.
FIORE: le infiorescenze sono riunite in cime panicoliformi*, ampiamente ramificate, che si espandono all'apice del fusto. I fiori hanno una corolla formata generalmente da 5 piccoli petali di pochi mm, ovali od obovati, di un color bianco crema, che profumano intensamente. Il calice formato da 5 lacinie, triangolari-ovate, munite di peli molto corti. Stami vistosi, numerosi che superano la lunghezza dei petali.
FRUTTO: follicoli glabri che a maturità si avvolgono a spirale.
HABITAT: predilige decisamente i luoghi umidi, e cresce vicino a fossati, ruscelletti, paludi e boschi ripariali, dagli 0 ai 1600 m.
* Panicoliforme infiorescenza composta a forma di pannocchia, di forma piramidale con racemi semplici che diventano più piccoli verso l'apice.
VIDEO YOUTUBE video di Filipendula vulgaris https://youtu.be/oYrH8hIZieg
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