Tu quale nocino sei?

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Tu quale nocino sei?

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A giugno è un'ottima idea fare il nocino! Fare il nocino è divertente e aumenta sensibilmente il vostro grado di apprezzamento tra gli amici!
Qua vi metto diverse ricette! Il mio consiglio è di eseguirle tutte e a Natale organizzare un concorso di degustazione di nocino per decretare il più apprezzato!
1. NOCINO CLASSICO
24 noci verdi,
1 litro di alcol alimentare a 96 gradi,
scorza di 1 limone,
2 stecche di cannella,
3 chiodi di garofano,
500 ml di acqua,
500 gr di zucchero.
Pulite le noci con un panno di cotone, tagliatele in quarti e mettetele in un grosso barattolo di vetro con alcol, cannella, chiodi di garofano e buccia di limone. Chiudete il vaso e fate macerare al sole per 40 giorni, agitando il barattolo una volta al giorno. Quindi filtrate, far bollire 500 ml di acqua e 500 g di zucchero, spegnere il fuoco appena arriva al bollore, fate raffreddare e aggiungete lo sciroppo al filtrato. Imbottigliate e fate riposare fino a Natale prima di poterlo bere.
2. IL CAPRA NOCINO
24 noci immature,
petali di 5 rose rosse,
15 cimette di elicriso,
15 cimette di achillea,
2 cimette di artemisia,
2 cimette di Solidago canadensis,
2 cimette di fiordaliso,
5 foglie di noce,
10 foglie di ciliegio,
3 foglie di fico,
1 pesca,
1 stecca di cannella,
2 chiodi di garofano,
la scorza di 1 limone non trattato,
un litro di alcool a 95°.
Pulite bene le noci con un panno senza lavarle e le dividetele in quattro con tutto il mallo. Ponetele in un grande vaso di vetro a chiusura ermetica con tutte le botaniche e l'alcool. Chiudete il vaso. Fatele macerare per 40 giorni, esponendo il vaso il più possibile al sole e scuotendolo un paio di volte al giorno (spostatelo una volta al giorno in punti diversi per garantirvi la massima esposizione al sole).
Trascorso questo tempo, fate bollire per qualche minuto 500 ml di acqua con 350 g di zucchero e lasciatela raffreddare. Versate questo sciroppo nel vaso con le noci e l'alcool, mescolate, quindi lasciate riposare per altri 30 giorni, sempre al sole, scuotendo ogni tanto il contenitore.
Dopo tutto questo tempo il nocino è pronto. Passatelo attraverso un filtro di carta e imbottigliatelo ma aspettate almeno fino a Natale per assaggiarlo perché solo invecchiando acquista fragranza e sapore.
3. IL MANUNCINO: OVVERO IL NOCINO DELLA MANU
12 noci verdi,
2 chiodi di garofano,
2 foglie di salvia,
3/4 rametti di timo,
1 sommità fiorita di achillea con qualche fogliolina,
1 bel ciuffetto di Artemisia vulgaris,
1 cucchiaino scarso, di semi di Nigella damascena o pepe,
100 g di zucchero,
350 g di alcol a 95°,
500 g di vino bianco.
Tagliate 6 noci a metà e le altre in 4 pezzi.
Mettete tutti gli ingredienti in un vaso che chiuderete ermeticamente. Fate macerare tutto per 40 giorni non alla luce diretta del sole. Poi, filtrate, imbottigliate e conservate al buio e al fresco per almeno 8 mesi prima di assaggiare.
4. IL NOCINO DELLA LISA
24 noci verdi divise in 4,
1 litro di alcol,
750 ml di vino bianco fermo,
500 g zucchero,
5/6 chiodi di garofano,
1 o 2 stecche cannella,
1 bacca di vaniglia.
In un vaso di vetro a chiusura ermetica mettete tutti gli ingredienti e lasciate in infusione per almeno un mese e mezzo in un luogo caldo ma non alla luce diretta del sole. Filtrate, imbottigliate e aspettate fino a Natale prima di poterlo bere.
ATTENZIONE: alcuni preferiscono mettere acqua e zucchero fin dall'inizio insieme alle noci e all'alcol al posto che fare uno sciroppo da aggiungere in un secondo momento. Il risultato non cambia. Vi consiglio di fare così anche nel caso l'alcol non ricopra completamente le noci, in quanto le noci devono sempre stare coperte dal liquido. Se mettete acqua e zucchero fin dall' inizio, allungate un po' i tempi di macerazione (in totale i giorni di macerazione dovrebbero essere corrispondenti a due mesi).
Non solo, ci sono idee diverse anche riguardo all'esposizione al sole, alcuni lo lasciano completamente al sole. Altri solo per qualche giorno e poi il resto della macerazione in un posto caldo ma non alla luce diretta del sole. Altri VADERETROSOLE. Scrivetemi di che fazione siete!
CURIOSITÀ: in accordo con la tradizione le noci andrebbero raccolte il 24 giugno, il giorno di San Giovanni (preferibilmente nottetempo e nudi!) e il nocino andrebbe servito il giorno di Ognissanti, però con il cambiamento climatico a seconda della zona le noci possono essere raccolte fin dall'inizio di giugno. Mi raccomando l'unica parte da non cambiare è quella di raccoglierle rigorosamente nudi, altrimenti il nocino non esce 😏😜😉
P.S. il mallo di noce macchia tantissimo quindi, se non volete mani nere per due giorni, utilizzate dei guanti.
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