Preparato di cinorrodi di rosa canina
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Titolo
Preparato di cinorrodi di rosa canina
Descrizione
Raccogliete dei cinorrodi di rosa canina o di altre rose.
Tagliateli a metà, privateli dei semi e dei peli. Fateli essiccare in un luogo arieggiato e caldo, muovendoli spesso e una volta essiccati riduceteli in polvere. Assumete un cucchiaino al giorno (5 g) di questa polvere aggiungendola a bevande o cibi preferibilmente non caldi. In caso di artrosi, artrite o malattie infiammatorie intestinali se fate un'integrazione con la polvere di cinorrodi di rosa per almeno tre mesi noterete veramente un grande beneficio.
Se non avete voglia di pulire i cinorrodi fate come me: io quando non ho voglia di pulirli compro da Lo Sfuso 😉 fanno anche spedizioni.
PERCHÉ FUNZIONA?
Approssimativamente nei cinorrodi del genere Rosa sono stati identificati e isolati 129 composti chimici. Questo falso frutto contiene flavonoidi, tannini, antociani, composti fenolici, grassi, acidi organici e composti inorganici.
Tra i composti idrosolubili troviamo ad esempio acido gallico, acido ellagico, acido siringico (acido 4-idrossi-3,5-dimetossibenzoico), acido vanillico, catechine (catechina, epicatechina, gallocatechina, epigallocatechina, epicatechina gallato, epigallocatechina gallato), quercetina, kaempferolo, miricetina, rutina, acido L-ascorbico (vitamina C).
Tra i composti liposolubili: β-carotene o beta-carotene, licopene, monogalactosyldiacylglycerolo (MGDG) e digalactosyldiacylglycerolo (DGDG), tocoferoli che assieme ai tocotrienoli, sono elementi liposolubili che costituiscono il gruppo della vitamina E, tra questi quello più importante è senz'altro l'α-tocoferolo (alfa-tocoferolo), perché dotato della massima attività biologica (Phytochemistry, Traditional Uses and Pharmacological Profile of Rose Hip: A Review
Zahra Ayati et al. Curr Pharm Des. 2018. https://pubmed.ncbi.nlm.nih.gov/30317989/).
Ma non finisce qua! I cinorrodi contengono un particolare tipo di galattolipidi che hanno una specifica azione antinfiammatoria e attività antiossidante e che hanno mostrato di poter portare notevoli benefici clinici in condizioni come l'artrosi, l'artrite reumatoide e le malattie infiammatorie intestinali (trovate tutti gli studi sotto).
Particolarmente interessante è l'utilizzo dei cinorrodi in caso di artrosi e artrite reumatoide: la polvere di rosa canina ha mostrato una notevole attività antiossidante, inibendo la segnalazione NF-B e gli enzimi pro-infiammatori, diminuendo la produzione di citochine infiammatorie e chemochine e abbassando i livelli di proteina C reattiva. Inoltre, è stata isolata dal cinorrodo la miscela di acido triterpenico (acido ursolico, acido oleanolico e acido betulinico), che riduce la produzione di interleuchina-6 e fattore di necrosi tumorale-α.
Anche nello studio The anti-inflammatory properties of rose-hip
K Winther et al. Inflammopharmacology. 1999
https://pubmed.ncbi.nlm.nih.gov/17657447/
l'estratto di rosa canina ha ridotto la chemiotassi dei neutrofili del sangue periferico e dei monociti di soggetti sani in vitro. L'assunzione giornaliera di polvere di rosa canina per quattro settimane da parte di volontari sani e pazienti affetti da osteoartrite, ha comportato una riduzione dei livelli sierici di proteina C-reattiva (CRP) e una ridotta chemiotassi dei neutrofili nel sangue periferico.
Molto interessante è anche l'utilizzo dei cinorrodi in caso di aterosclerosi. L'aterosclerosi è una malattia in cui le placche ateromatose si sviluppano all'interno delle arterie, portando a un flusso sanguigno ridotto o a un'ostruzione che a sua volta può causare ictus e infarto. Ebbene, diversi studi hanno dimostrato che i cinorrodi, i semi e le radici delle Rose esercitano effetti antidiabetici, antiobesità e ipocolesterolemizzanti nei roditori così come nell'uomo. Nello studio Dietary rose hip exerts antiatherosclerotic effects and increases nitric oxide-mediated dilation in ApoE-null mice
Michele Cavalera et al. J Nutr Biochem. 2017 Jun.
https://pubmed.ncbi.nlm.nih.gov/28399420/ i ricercatori hanno chiarito i meccanismi attraverso i quali la rosa canina abbassa il colesterolo plasmatico e hanno valutato i suoi effetti sulla formazione della placca aterosclerotica, scoprendo che la rosa canina è un integratore alimentare adatto per prevenire la formazione di placche aterosclerotiche modulando la pressione sanguigna sistemica e l'espressione di RCT e geni infiammatori.
ATTENZIONE AI COROLLARI: leggo spesso cose che sono biochimicamente sbagliate in tantissimi post o in diversi siti:
1. i cinorrodi non contengono SOLO vitamina C e le sue proprietà non sono legate SOLO alla presenza di vitamina C. Ma, come vi ho detto all'inizio, contengono 129 fitocomplessi. So che le vitamina C per qualche imprescrutabile motivo vi piace particolarmente: probabilmente la pubblicità con modelli vestiti con perizomi fluo degli anni '80 che muovevano le tuberosità ischiatiche cantando i benefici delle vitamine vi ha particolarmente impressionato, capisco, ma non esiste solo la vitamina C. Giuro. Quindi nei cinorrodi non c'è "solo" ma "anche" la vitamina C come sostanza benefica.
2. La vitamina C è idrosolubile e termolabile. Quindi si estrae SOLO con soluzioni acquose e la distruggete col calore. Quindi per l'amor della chimica non dite che vi fate un decotto per ottenere la vitamina C e non dite che fate l'oleolito per estrarre la vitamina C. Vi prego, da bravi, che mi fare venire un'extrasistole ogni volta. A onor del vero con l'oleolito si potrebbero estrarre le sostanze liposolubili presenti nei cinorrodi ma il quantitativo è ridicolo, quindi a fronte della sfacchinata che è pulirli non usateli per fare un oleolito: perché fareste tanta fatica per estrarre quasi nulla! Se proprio ci tenete a fare un oleolito molto meglio è utilizzare i petali della rosa! Oppure potete comprare l'olio ottenuto dalla spremitura dei semi (veri frutti) che costa centinaia di euro ma pare sia veramente efficace per ridurre le rughe.
3. sfatiamo la convinzione che debba essere utilizzata SOLO la Rosa canina! Perché tutte le rose sono commestibili (e anche i loro cinorrodi) e addirittura la maggior parte hanno più proprietà della rosa canina. Quindi ripetete con me: TUTTE LE ROSE SONO COMMESTIBILI E TUTTE SI POSSONO UTILIZZARE. Sì, anche quelle che avete in giardino! Sì anche gli ibridi! I cinorrodi che hanno più fitocomplessi e quindi maggiori proprietà sono quelli di: Rosa corymbifera, Rosa glauca, Rosa pisocarpa, Rosa subcanina, l'ibrido Rosa × acantha, Rosa nutkana, Rosa rugosa, Rosa indica, Rosa majalis.
Ovviamente esiste anche un preparato farmaceutico con polvere di cinorrodi di rosa canina (le case farmaceutiche non perderebbero mai un'occasione per guadagnare con la fitoterapia e l'omeopatia anche se pensate che usando questi preparati vi sleghiate da esse 😉 è la loro principale fonte di guadagno. Pensateci. ). Che costa parecchio. Se qualcuno è interessato posso davi comunque il nome.
STUDI:
Rosehip - an evidence based herbal medicine for inflammation and arthritis
Marc Cohen. Aust Fam Physician. 2012 Jul. https://pubmed.ncbi.nlm.nih.gov/22762068/
Therapeutic Applications of Rose Hips from Different Rosa Species
Inés Mármol et al. Int J Mol Sci. 2017.
https://pubmed.ncbi.nlm.nih.gov/28587101/
Rosa canina - Rose hip pharmacological ingredients and molecular mechanics counteracting osteoarthritis - A systematic review
Joerg Gruenwald et al. Phytomedicine. 2019 Jul. https://pubmed.ncbi.nlm.nih.gov/31138475/
Anti-Inflammatory and Analgesic Effects of Rosehip in Inflammatory Musculoskeletal Disorders and Its Active Molecules
Sultan Pekacar et al. Curr Mol Pharmacol. 2021. https://pubmed.ncbi.nlm.nih.gov/34348637/ )
Rosehip - an evidence based herbal medicine for inflammation and arthritis
Marc Cohen. Aust Fam Physician. 2012 Jul.
https://pubmed.ncbi.nlm.nih.gov/22762068/
The anti-inflammatory properties of rose-hip
K Winther et al. Inflammopharmacology. 1999.
https://pubmed.ncbi.nlm.nih.gov/17657447/
Rose hip herbal remedy in patients with rheumatoid arthritis - a randomised controlled trial
S N Willich et al. Phytomedicine. 2010 Feb.
https://pubmed.ncbi.nlm.nih.gov/19818588/
Anti-Inflammatory and Analgesic Effects of Rosehip in Inflammatory Musculoskeletal Disorders and Its Active Molecules
Sultan Pekacar et al. Curr Mol Pharmacol. 2021.
https://pubmed.ncbi.nlm.nih.gov/34348637/
Dietary rose hip exerts antiatherosclerotic effects and increases nitric oxide-mediated dilation in ApoE-null mice
Michele Cavalera et al. J Nutr Biochem. 2017 Jun.
https://pubmed.ncbi.nlm.nih.gov/28399420/
Vi consiglio di leggere anche The effects of rose hip (Rosa canina) on plasma antioxidative activity and C-reactive protein in patients with rheumatoid arthritis and normal controls: a prospective cohort study
Bente Kirkeskov et al. Phytomedicine. 2011
https://pubmed.ncbi.nlm.nih.gov/21420288/
Rose hip and its constituent galactolipids confer cartilage protection by modulating cytokine, and chemokine expression.
Joseph Schwager et al. BMC Complement Altern Med. 2011. https://pubmed.ncbi.nlm.nih.gov/22051322/
Articolo di Cecilia Tanghetti ©️ Associazione capraecavoli condividi non copiare! Grazie
Tagliateli a metà, privateli dei semi e dei peli. Fateli essiccare in un luogo arieggiato e caldo, muovendoli spesso e una volta essiccati riduceteli in polvere. Assumete un cucchiaino al giorno (5 g) di questa polvere aggiungendola a bevande o cibi preferibilmente non caldi. In caso di artrosi, artrite o malattie infiammatorie intestinali se fate un'integrazione con la polvere di cinorrodi di rosa per almeno tre mesi noterete veramente un grande beneficio.
Se non avete voglia di pulire i cinorrodi fate come me: io quando non ho voglia di pulirli compro da Lo Sfuso 😉 fanno anche spedizioni.
PERCHÉ FUNZIONA?
Approssimativamente nei cinorrodi del genere Rosa sono stati identificati e isolati 129 composti chimici. Questo falso frutto contiene flavonoidi, tannini, antociani, composti fenolici, grassi, acidi organici e composti inorganici.
Tra i composti idrosolubili troviamo ad esempio acido gallico, acido ellagico, acido siringico (acido 4-idrossi-3,5-dimetossibenzoico), acido vanillico, catechine (catechina, epicatechina, gallocatechina, epigallocatechina, epicatechina gallato, epigallocatechina gallato), quercetina, kaempferolo, miricetina, rutina, acido L-ascorbico (vitamina C).
Tra i composti liposolubili: β-carotene o beta-carotene, licopene, monogalactosyldiacylglycerolo (MGDG) e digalactosyldiacylglycerolo (DGDG), tocoferoli che assieme ai tocotrienoli, sono elementi liposolubili che costituiscono il gruppo della vitamina E, tra questi quello più importante è senz'altro l'α-tocoferolo (alfa-tocoferolo), perché dotato della massima attività biologica (Phytochemistry, Traditional Uses and Pharmacological Profile of Rose Hip: A Review
Zahra Ayati et al. Curr Pharm Des. 2018. https://pubmed.ncbi.nlm.nih.gov/30317989/).
Ma non finisce qua! I cinorrodi contengono un particolare tipo di galattolipidi che hanno una specifica azione antinfiammatoria e attività antiossidante e che hanno mostrato di poter portare notevoli benefici clinici in condizioni come l'artrosi, l'artrite reumatoide e le malattie infiammatorie intestinali (trovate tutti gli studi sotto).
Particolarmente interessante è l'utilizzo dei cinorrodi in caso di artrosi e artrite reumatoide: la polvere di rosa canina ha mostrato una notevole attività antiossidante, inibendo la segnalazione NF-B e gli enzimi pro-infiammatori, diminuendo la produzione di citochine infiammatorie e chemochine e abbassando i livelli di proteina C reattiva. Inoltre, è stata isolata dal cinorrodo la miscela di acido triterpenico (acido ursolico, acido oleanolico e acido betulinico), che riduce la produzione di interleuchina-6 e fattore di necrosi tumorale-α.
Anche nello studio The anti-inflammatory properties of rose-hip
K Winther et al. Inflammopharmacology. 1999
https://pubmed.ncbi.nlm.nih.gov/17657447/
l'estratto di rosa canina ha ridotto la chemiotassi dei neutrofili del sangue periferico e dei monociti di soggetti sani in vitro. L'assunzione giornaliera di polvere di rosa canina per quattro settimane da parte di volontari sani e pazienti affetti da osteoartrite, ha comportato una riduzione dei livelli sierici di proteina C-reattiva (CRP) e una ridotta chemiotassi dei neutrofili nel sangue periferico.
Molto interessante è anche l'utilizzo dei cinorrodi in caso di aterosclerosi. L'aterosclerosi è una malattia in cui le placche ateromatose si sviluppano all'interno delle arterie, portando a un flusso sanguigno ridotto o a un'ostruzione che a sua volta può causare ictus e infarto. Ebbene, diversi studi hanno dimostrato che i cinorrodi, i semi e le radici delle Rose esercitano effetti antidiabetici, antiobesità e ipocolesterolemizzanti nei roditori così come nell'uomo. Nello studio Dietary rose hip exerts antiatherosclerotic effects and increases nitric oxide-mediated dilation in ApoE-null mice
Michele Cavalera et al. J Nutr Biochem. 2017 Jun.
https://pubmed.ncbi.nlm.nih.gov/28399420/ i ricercatori hanno chiarito i meccanismi attraverso i quali la rosa canina abbassa il colesterolo plasmatico e hanno valutato i suoi effetti sulla formazione della placca aterosclerotica, scoprendo che la rosa canina è un integratore alimentare adatto per prevenire la formazione di placche aterosclerotiche modulando la pressione sanguigna sistemica e l'espressione di RCT e geni infiammatori.
ATTENZIONE AI COROLLARI: leggo spesso cose che sono biochimicamente sbagliate in tantissimi post o in diversi siti:
1. i cinorrodi non contengono SOLO vitamina C e le sue proprietà non sono legate SOLO alla presenza di vitamina C. Ma, come vi ho detto all'inizio, contengono 129 fitocomplessi. So che le vitamina C per qualche imprescrutabile motivo vi piace particolarmente: probabilmente la pubblicità con modelli vestiti con perizomi fluo degli anni '80 che muovevano le tuberosità ischiatiche cantando i benefici delle vitamine vi ha particolarmente impressionato, capisco, ma non esiste solo la vitamina C. Giuro. Quindi nei cinorrodi non c'è "solo" ma "anche" la vitamina C come sostanza benefica.
2. La vitamina C è idrosolubile e termolabile. Quindi si estrae SOLO con soluzioni acquose e la distruggete col calore. Quindi per l'amor della chimica non dite che vi fate un decotto per ottenere la vitamina C e non dite che fate l'oleolito per estrarre la vitamina C. Vi prego, da bravi, che mi fare venire un'extrasistole ogni volta. A onor del vero con l'oleolito si potrebbero estrarre le sostanze liposolubili presenti nei cinorrodi ma il quantitativo è ridicolo, quindi a fronte della sfacchinata che è pulirli non usateli per fare un oleolito: perché fareste tanta fatica per estrarre quasi nulla! Se proprio ci tenete a fare un oleolito molto meglio è utilizzare i petali della rosa! Oppure potete comprare l'olio ottenuto dalla spremitura dei semi (veri frutti) che costa centinaia di euro ma pare sia veramente efficace per ridurre le rughe.
3. sfatiamo la convinzione che debba essere utilizzata SOLO la Rosa canina! Perché tutte le rose sono commestibili (e anche i loro cinorrodi) e addirittura la maggior parte hanno più proprietà della rosa canina. Quindi ripetete con me: TUTTE LE ROSE SONO COMMESTIBILI E TUTTE SI POSSONO UTILIZZARE. Sì, anche quelle che avete in giardino! Sì anche gli ibridi! I cinorrodi che hanno più fitocomplessi e quindi maggiori proprietà sono quelli di: Rosa corymbifera, Rosa glauca, Rosa pisocarpa, Rosa subcanina, l'ibrido Rosa × acantha, Rosa nutkana, Rosa rugosa, Rosa indica, Rosa majalis.
Ovviamente esiste anche un preparato farmaceutico con polvere di cinorrodi di rosa canina (le case farmaceutiche non perderebbero mai un'occasione per guadagnare con la fitoterapia e l'omeopatia anche se pensate che usando questi preparati vi sleghiate da esse 😉 è la loro principale fonte di guadagno. Pensateci. ). Che costa parecchio. Se qualcuno è interessato posso davi comunque il nome.
STUDI:
Rosehip - an evidence based herbal medicine for inflammation and arthritis
Marc Cohen. Aust Fam Physician. 2012 Jul. https://pubmed.ncbi.nlm.nih.gov/22762068/
Therapeutic Applications of Rose Hips from Different Rosa Species
Inés Mármol et al. Int J Mol Sci. 2017.
https://pubmed.ncbi.nlm.nih.gov/28587101/
Rosa canina - Rose hip pharmacological ingredients and molecular mechanics counteracting osteoarthritis - A systematic review
Joerg Gruenwald et al. Phytomedicine. 2019 Jul. https://pubmed.ncbi.nlm.nih.gov/31138475/
Anti-Inflammatory and Analgesic Effects of Rosehip in Inflammatory Musculoskeletal Disorders and Its Active Molecules
Sultan Pekacar et al. Curr Mol Pharmacol. 2021. https://pubmed.ncbi.nlm.nih.gov/34348637/ )
Rosehip - an evidence based herbal medicine for inflammation and arthritis
Marc Cohen. Aust Fam Physician. 2012 Jul.
https://pubmed.ncbi.nlm.nih.gov/22762068/
The anti-inflammatory properties of rose-hip
K Winther et al. Inflammopharmacology. 1999.
https://pubmed.ncbi.nlm.nih.gov/17657447/
Rose hip herbal remedy in patients with rheumatoid arthritis - a randomised controlled trial
S N Willich et al. Phytomedicine. 2010 Feb.
https://pubmed.ncbi.nlm.nih.gov/19818588/
Anti-Inflammatory and Analgesic Effects of Rosehip in Inflammatory Musculoskeletal Disorders and Its Active Molecules
Sultan Pekacar et al. Curr Mol Pharmacol. 2021.
https://pubmed.ncbi.nlm.nih.gov/34348637/
Dietary rose hip exerts antiatherosclerotic effects and increases nitric oxide-mediated dilation in ApoE-null mice
Michele Cavalera et al. J Nutr Biochem. 2017 Jun.
https://pubmed.ncbi.nlm.nih.gov/28399420/
Vi consiglio di leggere anche The effects of rose hip (Rosa canina) on plasma antioxidative activity and C-reactive protein in patients with rheumatoid arthritis and normal controls: a prospective cohort study
Bente Kirkeskov et al. Phytomedicine. 2011
https://pubmed.ncbi.nlm.nih.gov/21420288/
Rose hip and its constituent galactolipids confer cartilage protection by modulating cytokine, and chemokine expression.
Joseph Schwager et al. BMC Complement Altern Med. 2011. https://pubmed.ncbi.nlm.nih.gov/22051322/
Articolo di Cecilia Tanghetti ©️ Associazione capraecavoli condividi non copiare! Grazie