Fiori che si mangiano a Marzo
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Titolo
Fiori che si mangiano a Marzo
Descrizione
Calendula officinalis L.: aromatica e resinosa; foglie ottime spadellate o in risotto, le infiorescenze associate alla menta per il pesto, oppure utilizzate nei dolci.
Forsythia viridissima Lindl.: fiori dolcissimi e al sapore di miele: sono l'unica parte commestibile della pianta! Si possono utilizzare per sciroppi, gelati, sorbetti, zucchero colorato, per i dolci.
Bergenia crassifolia (L.) Fritsch: fiori acidi e erbacei, da crudi il sapore non permette di mangiarli. Il top è fermentarli, anche le foglie possono essere utilizzate per diverse preparazioni, ma prima vanno sbollentate per rendere il sapore più gradevole.
Viola odorata L.: fiori dolci e acidi. Molto profumata, può essere utilizzata sia in cucina che in cosmesi.
Primula vulgaris Huds.: fiori dolcissimi e al sapore di miele. Foglie al sapore di anice. Ottima per piatti dolci e salati, sorprendente in liquoristica.
Rumex acetosa L. subsp. acetosa: acidissima, ottima fermentata, per salse di accompagnamento e nei panificati: provatela nelle vostre focacce!
Taraxacum group: le infiorescenze sono dolcissime! Si usano in cucina sia cucinate direttamente (risotto, pasta fresca, omelette ecc) che "capperizzare" sotto sale, in aceto, in agrodolce, fermentate. Con le infiorescenze potete fare anche lo sciroppo, il gelato, torte spaziali e rimedi cosmetici! Ottimo è il tonico e l'oleolito.
Magnolia x soulangeana Soul.-Bod.: sapore di zenzero. Fermentate, in agrodolce e in sciroppo danno il meglio di sé. Ma sono sorprendenti anche al forno ripiene di funghi.
Muscari neglectum Guss. ex Ten.: profumatissimo con note vinose. Si può usare sia in cucina che in cosmesi.
Ottimo per creare sode e essiccato per infusi.
Lamium purpureum L.: fiori dolcissimi e al sapore di miele, foglie pelose e amarine. Le foglie sono meglio cotte: provate il risotto o la frittata abbinandolo all'ortica oppure fate le orecchiette! Il lamio è anche un ottimo schiarente, sotto forma di tonico, per le macchie della pelle!
© Copyright Associazione capra&cavoli, condividi non copiare. Grazie
Forsythia viridissima Lindl.: fiori dolcissimi e al sapore di miele: sono l'unica parte commestibile della pianta! Si possono utilizzare per sciroppi, gelati, sorbetti, zucchero colorato, per i dolci.
Bergenia crassifolia (L.) Fritsch: fiori acidi e erbacei, da crudi il sapore non permette di mangiarli. Il top è fermentarli, anche le foglie possono essere utilizzate per diverse preparazioni, ma prima vanno sbollentate per rendere il sapore più gradevole.
Viola odorata L.: fiori dolci e acidi. Molto profumata, può essere utilizzata sia in cucina che in cosmesi.
Primula vulgaris Huds.: fiori dolcissimi e al sapore di miele. Foglie al sapore di anice. Ottima per piatti dolci e salati, sorprendente in liquoristica.
Rumex acetosa L. subsp. acetosa: acidissima, ottima fermentata, per salse di accompagnamento e nei panificati: provatela nelle vostre focacce!
Taraxacum group: le infiorescenze sono dolcissime! Si usano in cucina sia cucinate direttamente (risotto, pasta fresca, omelette ecc) che "capperizzare" sotto sale, in aceto, in agrodolce, fermentate. Con le infiorescenze potete fare anche lo sciroppo, il gelato, torte spaziali e rimedi cosmetici! Ottimo è il tonico e l'oleolito.
Magnolia x soulangeana Soul.-Bod.: sapore di zenzero. Fermentate, in agrodolce e in sciroppo danno il meglio di sé. Ma sono sorprendenti anche al forno ripiene di funghi.
Muscari neglectum Guss. ex Ten.: profumatissimo con note vinose. Si può usare sia in cucina che in cosmesi.
Ottimo per creare sode e essiccato per infusi.
Lamium purpureum L.: fiori dolcissimi e al sapore di miele, foglie pelose e amarine. Le foglie sono meglio cotte: provate il risotto o la frittata abbinandolo all'ortica oppure fate le orecchiette! Il lamio è anche un ottimo schiarente, sotto forma di tonico, per le macchie della pelle!
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