Colchico, mughetto e aglio orsino
Contenuto
Titolo
Colchico, mughetto e aglio orsino
Descrizione
In primavera si raccolgono gli agli spontanei. Attenzione solo a non raccogliere, inavvertitamente, con l'aglio orsino, qualche foglia di mughetto o di colchico! La confusione può esserci per tre motivi:
1. l'aglio orsino è uno dei pochi agli italiani (insieme ad Allium victorialis L.) ad avere le foglie lanceolate;
2. spesso le tre specie condividono l'habitat e si trovano a crescere vicine;
3. l'aglio orsino è molto profumato, quando lo raccogliamo sentiamo solo il profumo di aglio che PERVADE qualsiasi cosa e TUTTE le foglie ci sembrano che profumino di aglio. Non solo, spesso lo raccogliamo a mazzetti tagliandolo con le forbici e non ci facciamo troppo caso se ci finisce in mezzo una foglia che non dovrebbe esserci!
Importantissimo quindi o raccogliere una foglia alla volta o ricontrollarle TUTTE al momento del lavaggio!
Föm mìa spacünade, scec!
Allium ursinum L., Amaryllidaceae: ricordatevi che la foglia è lanceolata e la nervatura primaria sulla faccia posteriore forma una vera e propria COSTOLA molto ben visibile. La foglia è picciolata. Ha la guaina. La foglia è morbida e delicata, glabra. Profuma di aglio se spezzata.
Colchicum autumnale L., Colchicaceae: la foglia è lanceolata e carenata ma NON costoluta. Non ha il picciolo e non ha la guaina! La foglia è molto più coriacea di quella dell'aglio orsino. Non profuma.
Convallaria majalis L., Asparagaceae: compare molto dopo, quando l'aglio orsino spesso è già in fiore. La foglia è lanceolata, carenata ma non costoluta! Presenta caratteristiche nervature parallele. Ha il picciolo e la guaina punteggiata di rosso. Non ha profumo.
Per rendervi conto: se ingerite una foglia di colchico non è detto che riescano a salvarvi. È la pianta che fa più morti in Italia. Il mughetto invece è decisamente molto meno pericoloso e in letteratura medica non sono riportati casi di morte per ingestione accidentale. Ma vi fa passare una vera brutta esperienza. Quindi FBL. Föm balà l'occ.
VIDEO: https://youtu.be/Px51jOS2sJs?si=n6d-hEaecd3MI2ux
© Copyright Associazione capra&cavoli, condividi non copiare. Grazie
1. l'aglio orsino è uno dei pochi agli italiani (insieme ad Allium victorialis L.) ad avere le foglie lanceolate;
2. spesso le tre specie condividono l'habitat e si trovano a crescere vicine;
3. l'aglio orsino è molto profumato, quando lo raccogliamo sentiamo solo il profumo di aglio che PERVADE qualsiasi cosa e TUTTE le foglie ci sembrano che profumino di aglio. Non solo, spesso lo raccogliamo a mazzetti tagliandolo con le forbici e non ci facciamo troppo caso se ci finisce in mezzo una foglia che non dovrebbe esserci!
Importantissimo quindi o raccogliere una foglia alla volta o ricontrollarle TUTTE al momento del lavaggio!
Föm mìa spacünade, scec!
Allium ursinum L., Amaryllidaceae: ricordatevi che la foglia è lanceolata e la nervatura primaria sulla faccia posteriore forma una vera e propria COSTOLA molto ben visibile. La foglia è picciolata. Ha la guaina. La foglia è morbida e delicata, glabra. Profuma di aglio se spezzata.
Colchicum autumnale L., Colchicaceae: la foglia è lanceolata e carenata ma NON costoluta. Non ha il picciolo e non ha la guaina! La foglia è molto più coriacea di quella dell'aglio orsino. Non profuma.
Convallaria majalis L., Asparagaceae: compare molto dopo, quando l'aglio orsino spesso è già in fiore. La foglia è lanceolata, carenata ma non costoluta! Presenta caratteristiche nervature parallele. Ha il picciolo e la guaina punteggiata di rosso. Non ha profumo.
Per rendervi conto: se ingerite una foglia di colchico non è detto che riescano a salvarvi. È la pianta che fa più morti in Italia. Il mughetto invece è decisamente molto meno pericoloso e in letteratura medica non sono riportati casi di morte per ingestione accidentale. Ma vi fa passare una vera brutta esperienza. Quindi FBL. Föm balà l'occ.
VIDEO: https://youtu.be/Px51jOS2sJs?si=n6d-hEaecd3MI2ux
© Copyright Associazione capra&cavoli, condividi non copiare. Grazie