Rumex

Contenuto

Titolo

Rumex

Descrizione

Allora per prima cosa sappiate che siamo nella famiglia delle Polygonaceae. Il nome della famiglia è formato da pòli- [dal gr. πολυ-, forma compositiva di πολύς «molto»] e -gono [dal gr. -γωνος, -γωνον, der. del tema di γωνία «angolo»] quindi si potrebbe tradurre come "molti angoli" in effetti il fusto è tutto fuorché lineare. Non solo, altra caratteristica delle Polygonaceae è la presenza dell'ocrea: una guaina che abbraccia l'internodio del fusto o del ramo per un tratto più o meno lungo a livello dell'inserzione della foglia: deriva dalla fusione delle due stipole. Il genere Rumex comprende circa 200 specie. Qua mi limiterò a farvi conoscere quelle più facili da incontrare mentre portate fuori il cane e lui si crogiola in maniera imbarazzante ad annusare il deretano di un altro cane. Perché di solito funziona così: il vostro cane e quello di un altro umano si annusano in maniera ardita e animosa il posteriore. Voi guardate negli occhi il proprietario dell'altro cane e normalmente non sapete cosa dire! Oh, la vostra capra vi toglie dall'imbarazzo! Non dovrete più parlare del caldo! Potreste infatti parlare delle varietà di Rumex che trovate attorno al postribolo! E parlare delle loro proprietà, ad esempio! Infatti dovete sapere che tutti i Rumex sono ricchi di ossalato di potassio, acido crisofanico o rumicina e ferro combinato in forma organica. Avendo così tanto ferro giovano alle persone anemiche e si utilizza soprattutto il rizoma, che è anche ricco di derivati antrachinonici che contrastano l'azione costipante intestinale del ferro!
Ma adesso vediamo i Rumex che ci sono al parco: vi farò notare solo le caratteristiche di foglie e frutti che delle proprietà parliamo un'altra volta.
1. ROMICE CRESPO
Rumex crispus: le foglie basali hanno un lungo picciolo e la lamina oblungo-lanceolata ondulata con margine crespo, quelle inserite sul fusto, sono alterne con picciolo ridotto, ovali ed appuntite. I piccioli sono scanalati. L'infiorescenza è una pannocchia fogliosa; i fiori sono dioici. I frutti sono diclesi peduncolati, cuoriformi, ricoperti dalle valve membranose del perianzio, che a maturazione si ripiegano verso il basso.
2. ROMICE COMUNE
Rumex obtusifolius L. subsp. obtusifolius.
È facilmente riconoscibile per le sue foglie ovali molto grandi con base cordata e punte arrotondate, la superficie superiore è glabra e la superficie inferiore può essere papillosa. Le foglie possono crescere fino a circa 30 cm di lunghezza e 15 centimetri di larghezza. Le foglie del fusto sono alterne e sono strettamente ovato-lanceolate. L'infiorescenza è ramosa e le valve dei frutti allungate con margine dentato.
3. ROMICE CAVOLACCIO
Rumex pulcher L. subsp. pulcher
Si distingue per foglie basali a forma di chitarra.
4. ACETOSA
Rumex acetosa L. subsp. acetosa
Si distingue per foglie astato lanceolate e valve con frutti ovali.
5. ROMICE ACETOSELLA
Rumex acetosella (da non confondere col genere Oxalis della famiglia Oxalidaceae) si distingue per foglie basali lunghe dalle 4/8 volte rispetto alla larghezza, lamina con apice acuto e alla base due lobi (auricole) acuti e divergenti che puntano verso l'esterno.
6. ROMICE ALPINO
Rumex alpinus
Si distingue per essere la specie di più grosse dimensioni, le foglie basali sono lunghe 3/6 volte rispetto alla larghezza e l'achenio non è visibile sulle valve fruttifere. Cresce spesso attorno alle malghe.
7. ROMICE SCUDATO
Rumex scutatus L. subsp. scutatus
Si distingue per i fusti, rugosi, glabri e arrossati in basso, striscianti e con rami ascendenti; foglie alterne, più corte del loro picciolo, con lembo astato a forma di scudo, due orecchiette divergenti e ottuse; pannocchia ramosa; achenio trigono sviluppato dal perianzio, avvolto da 3 valve rossiccie, membranose.
© Copyright Associazione capra&cavoli, condividi non copiare.

Categoria