Voi li mangiate i "frutti " del biancospino?
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Voi li mangiate i "frutti " del biancospino?
Descrizione
Il biancospino comune Crataegus monogyna è un piccolo albero arbusto molto comune nella nostra flora, della famiglia delle Rosaceae, i cui falsi frutti si raccolgono adesso e sono ottimi per preparare confetture, composte, "vini", sciroppi o per essere essiccati e aggiunti nei vostri infusi. Io ho imparato a mangiarli da bambina e li ho sempre chiamati pignatine, che è il nome in dialetto bresciano per dire biancospino. Le pignatine sanno un po' di mela e non sono troppo dolci.
Crataegus monogyna (biancospino comune) si differenzia da Crataegus laevigata (biancospino selvatico), un'altra specie affine, perché Crataegus monogyna ha un solo frutto contenuto all'interno del falso frutto e perchè il fiore nel caso di Crataegus monogyna ha uno solo stilo; invece Crataegus laevigata presenta 2/3 stili per fiore e i frutti contenuti nelle drupe sono numerosi. L'ibridazione fra le 2 specie è frequente (Crataegus x media Bechst.)
Anche le drupe come i fiori, foglie e corteccia possiedono una serie di effetti farmacologici, dovuti alla presenza di vari composti naturali bioattivi, come i flavanonoidi e i composti triterpenici. In particolare il biancospino può essere impiegato nella prevenzione e/o mitigazione delle malattie cardiovascolari. Infatti è in grado di ridurre i fattori di rischio cardiovascolare, come ipertensione, trombosi, ecc., e ha effetti benefici sulle funzioni cardiache. Non solo, sono utili per contrastare la diarrea essendo astringenti.
Lo studio più completo per approfondire l'uso fitoterapico è questo: Polyphenolic Composition of Crataegus monogyna Jacq.: From Chemistry to Medical Applications
Seyed Fazel Nabavi, Solomon Habtemariam, [...], and Seyed Mohammad Nabavi
https://www.ncbi.nlm.nih.gov/pmc/articles/PMC4586556/
Altri studi:
Comparing the composition and bioactivity of Crataegus Monogyna flowers and fruits used in folk medicine
Lillian Barros et al. Phytochem Anal. 2011 Mar-Apr.
https://pubmed.ncbi.nlm.nih.gov/20848392/
Crataegus monogyna fruit aqueous extract as a protective agent against doxorubicin-induced reproductive toxicity in male rats
Ali Shalizar Jalali et al. Avicenna J Phytomed. 2013 Spring.
https://pubmed.ncbi.nlm.nih.gov/25050270/
The investigation of some bioactive compounds and antioxidant properties of hawthorn (Crataegus monogyna subsp. monogyna Jacq)
Serhat Keser et al. J Intercult Ethnopharmacol. 2014 Apr-Jun.
https://pubmed.ncbi.nlm.nih.gov/26401347/
Foto prese da Acta Plantarum
© Copyright Associazione capra&cavoli, condividi non copiare.
Crataegus monogyna (biancospino comune) si differenzia da Crataegus laevigata (biancospino selvatico), un'altra specie affine, perché Crataegus monogyna ha un solo frutto contenuto all'interno del falso frutto e perchè il fiore nel caso di Crataegus monogyna ha uno solo stilo; invece Crataegus laevigata presenta 2/3 stili per fiore e i frutti contenuti nelle drupe sono numerosi. L'ibridazione fra le 2 specie è frequente (Crataegus x media Bechst.)
Anche le drupe come i fiori, foglie e corteccia possiedono una serie di effetti farmacologici, dovuti alla presenza di vari composti naturali bioattivi, come i flavanonoidi e i composti triterpenici. In particolare il biancospino può essere impiegato nella prevenzione e/o mitigazione delle malattie cardiovascolari. Infatti è in grado di ridurre i fattori di rischio cardiovascolare, come ipertensione, trombosi, ecc., e ha effetti benefici sulle funzioni cardiache. Non solo, sono utili per contrastare la diarrea essendo astringenti.
Lo studio più completo per approfondire l'uso fitoterapico è questo: Polyphenolic Composition of Crataegus monogyna Jacq.: From Chemistry to Medical Applications
Seyed Fazel Nabavi, Solomon Habtemariam, [...], and Seyed Mohammad Nabavi
https://www.ncbi.nlm.nih.gov/pmc/articles/PMC4586556/
Altri studi:
Comparing the composition and bioactivity of Crataegus Monogyna flowers and fruits used in folk medicine
Lillian Barros et al. Phytochem Anal. 2011 Mar-Apr.
https://pubmed.ncbi.nlm.nih.gov/20848392/
Crataegus monogyna fruit aqueous extract as a protective agent against doxorubicin-induced reproductive toxicity in male rats
Ali Shalizar Jalali et al. Avicenna J Phytomed. 2013 Spring.
https://pubmed.ncbi.nlm.nih.gov/25050270/
The investigation of some bioactive compounds and antioxidant properties of hawthorn (Crataegus monogyna subsp. monogyna Jacq)
Serhat Keser et al. J Intercult Ethnopharmacol. 2014 Apr-Jun.
https://pubmed.ncbi.nlm.nih.gov/26401347/
Foto prese da Acta Plantarum
© Copyright Associazione capra&cavoli, condividi non copiare.