Tàmaro

Il tàmaro (Dioscorea communis) è una pianta erbacea perenne rampicante della famiglia delle Dioscoreacee. Il portamento della pianta e gli apparenti grappoli in cui si riuniscono le bacche ricordano la vite, mentre i giovani getti ricordano il turione degli asparagi. Per questi motivi i vari nomi popolari, in genere, fanno riferimento alla vite o all'asparago esempio: cerasiola, vite tamina, vite nera, uva nera, viticella, fasoei de bosch, ligabosco, sparaci di cannitu, sparaci di donna, sparaci niuri ecc.
La pianta è provvista di una radice tuberosa, i fusti sono erbacei e flessuosi, si arrampicano utilizzando come sostegni i fusti degli alberi e arbusti vicini.
Le foglie sono alterne e glabre, lucenti da giovani, lungamente picciolate, con picciolo di 4–10 cm. La lamina è cuoriforme.
È una pianta dioica.
Il frutto è una bacca globosa di colore rosso brillante, contenente 6 piccoli semi, le bacche di solito sono numerose, riunite in apparenti grappoli.
È una pianta tipica del sottobosco.
I giovani getti del tamaro possono essere consumati come i turioni degli asparagi. La radice ha notevoli proprietà officinali ed era molto usata in passato. La pianta adulta è da considerarsi tossica.
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