Paruc
Contenuto
Titolo
Paruc
Descrizione
Il "buon-Enrico" o spinacio selvatico (Chenopodium bonus-henricus) è una pianta erbacea della famiglia delle Chenopodiaceae.
ATTENZIONE: il Chenopodium bonus-henricus non si chiama più così, ma ha un nuovo nome: Blitum bonus-henricus ed è stato collocato nelle Amaranthaceae. Siccome il nuovo nome lo conoscono solo i tassonomi ho preferito usare ancora il basionimo, per farmi capire. Perdonate questa imprecisione voluta.
È una pianta montana e subalpina che si può trovare dai 500 fino a 2100 m s.l.m.; si trova spesso attorno alle malghe, o in luoghi incolti o ruderali abbondantemente concimati (da bestiame al pascolo), anche ad anni di distanza dal loro abbandono.
È una pianta conosciuta sin dall'antichità e apprezzata per il suo valore nutritivo. Si cucina come una comune verdura, lessa o saltata in padella e poi si utilizza per ripieni dei ravioli, delle torte salate, dei panzerotti, delle frittate ecc
L'epiteto specifico (bonus-henricus) è stato assegnato da Linneo per onorare Enrico IV di Navarra, chiamato dai francesi "Le bon Henry", si narra, infatti, che durante un periodo di carestia, tra le tante cose fatte, il monarca permise alla popolazione affamata di cibarsi delle bacche e delle erbe spontanee che crescevano nel giardino reale.
Ultima cosa, nel video dico che la foglia è trilobata al posto che astata... In ogni mio video c'è sempre una cosa che potrebbe essere stata detta meglio ormai direi che è una caratteristica distintiva
© Copyright Associazione capra&cavoli, condividi non copiare. Grazie
ATTENZIONE: il Chenopodium bonus-henricus non si chiama più così, ma ha un nuovo nome: Blitum bonus-henricus ed è stato collocato nelle Amaranthaceae. Siccome il nuovo nome lo conoscono solo i tassonomi ho preferito usare ancora il basionimo, per farmi capire. Perdonate questa imprecisione voluta.
È una pianta montana e subalpina che si può trovare dai 500 fino a 2100 m s.l.m.; si trova spesso attorno alle malghe, o in luoghi incolti o ruderali abbondantemente concimati (da bestiame al pascolo), anche ad anni di distanza dal loro abbandono.
È una pianta conosciuta sin dall'antichità e apprezzata per il suo valore nutritivo. Si cucina come una comune verdura, lessa o saltata in padella e poi si utilizza per ripieni dei ravioli, delle torte salate, dei panzerotti, delle frittate ecc
L'epiteto specifico (bonus-henricus) è stato assegnato da Linneo per onorare Enrico IV di Navarra, chiamato dai francesi "Le bon Henry", si narra, infatti, che durante un periodo di carestia, tra le tante cose fatte, il monarca permise alla popolazione affamata di cibarsi delle bacche e delle erbe spontanee che crescevano nel giardino reale.
Ultima cosa, nel video dico che la foglia è trilobata al posto che astata... In ogni mio video c'è sempre una cosa che potrebbe essere stata detta meglio ormai direi che è una caratteristica distintiva
© Copyright Associazione capra&cavoli, condividi non copiare. Grazie